A sette mesi dalle elezioni la Lega gonfia il petto e dà il via, almeno ufficiosamente, alla propria campagna elettorale. “Se Cirio ha fatto bene è grazie alla Lega, protagonista con 7 assessori e 22 consiglieri. Abbiamo dato una nuova impronta al Piemonte” è il messaggio che si leva dalla sede del gruppo consiliare. A guidare la squadra leghista nell’elencare i risultati ottenuti negli ultimi anni il capogruppo Alberto Preioni.
E come quell’Alberto da Giussano, simbolo leghista che con una mano tiene la spada e con l’altra impugna lo scudo, Preioni, dopo aver portato acqua al suo mulino, tesse le lodi di Alberto Cirio: “Siamo stati i primi a dire al Governatore di ricandidarsi, lui è candidato giusto e vincente”. “La Lega è stata il traino di questa amministrazione, dando uno stimolo alla maggioranza” ha però ancora ribadito il capogruppo, cercando di sottolineare il peso specifico del partito di Salvini all’interno della Giunta e del Consiglio regionale.
Al tavolo, nell’elencare i risultati raggiunti, gli assessori Chiara Caucino, Vittoria Poggio e Fabio Carosso, oltre a diversi consiglieri regionali. La campagna elettorale della Lega inizia così, con un messaggio chiaro a tutta la coalizione e la determinazione a far valere quanto fatto.
E sempre in ottica elezioni, Preioni ha mandato un messaggio ai rivali del centrosinistra. “Noi siamo diversi da loro, soprattutto dalla sinistra torinese e non li sottovalutiamo. I voti si contano in fase di scrutinio” ha affermato il capogruppo. "Il centrosinistra è diviso su tutto ma a Torino è radicato, strutturato" ha ricordato Preioni.
Poi il messaggio a Fratelli d'Italia, partito forte della coalizione secondo gli ultimi sondaggi: "Prima di pensare a una formazione del Governo, bisogna prendere il 37% alle elezioni regionali. Le Lega ha ottenuto voti veri, scrutinati. Chi prenderà una percentuale del genere potrà ambire a questo risultato".