Sono circa 22mila i malati di Parkinson in Piemonte, di cui circa 7mila in provincia di Torino: il maggior numero di pazienti sono donne. Una prevalenza determinata dal fatto che vivono di più: la malattia colpisce in percentuale maggiormente gli uomini. Numeri contenuti in uno studio presentato questa mattina durante il convegno organizzato dall'Ordine Medici Chirurghi e degli Odontoiatri in occasione della Giornata Mondiale della Malattia del Parkinson che cade oggi, l'11 aprile.
La crescita costante del numero di ammalati di Parkinson in Piemonte è legata all'aumento della presenza di anziani nella popolazione. Nella nostra Regione le persone malate sotto i 60 anni sono meno del 10% del totale. Nella fascia di età tra 60 e 65 anni troviamo circa mille persone, mentre in quelle tra 75 e 80 anni sono dai quattro ai cinquemila.
Le province di Alessandria e Cuneo sono quelle con il rischio più elevato. Per quanto riguarda la Granda i tassi presentati indicherebbero che nelle zone di Mondovì, Alba e Bra è più alta la probabilità di ammalarsi, così come si evidenzia una tendenza alla crescita nell'area di Ceva.