L'avevano già detto qualche mese fa ed oggi l'hanno confermato: Noi Moderati parteciperà alle Regionali, con una propria lista al fianco di Alberto Cirio. Questo pomeriggio all'Nh del Lingotto il leader nazionale Maurizio Lupi ha dato ufficialmente il via alla campagna elettorale, presentando i nuovi coordinatori provinciali insieme al governatore.
Lupi: "In Piemonte continueremo a governare"
"Lo abbiamo dimostrato - ha chiarito Lupi - in Sardegna e Abruzzo: siamo sempre più importanti nella proposta del centrodestra".
"Qua in Piemonte - ha aggiunto - abbiamo un presidente che interpreta bene la nostra idea di politica, che è misurata solo dal buon governo. I cittadini ti danno fiducia: se governi bene continui a governare, se noi te ne vai a casa. Ma in Piemonte continueremo a governare".
No ad Azione
Nella nostra regione Azione è spaccata: la parte vicina al cuneese Enrico Costa ha già detto che sosterrà Cirio, mentre l'altra non ha ancora sciolto le riserve. Lupi però esclude di fare una lista con il partito di Calenda, anche se è disponibile ad accogliere dei "transfughi".
"E’ giusto - ha chiarito l'onorevole - che ognuno si presenti con la propria identità alle elezioni: ci sarà il nostro simbolo alle Regionali".
Uno/due consiglieri
"Mi sembra - ha spiegato - che la realtà stia dimostrando che il centro è solo nel centrodestra. Che il Terzo Polo si sia sciolto come neve al sole. Ovvio che il centrodestra, per chi aderisce alla nostra proposta politica, è aperto: Noi Moderati è aperto, la lista del Presidente è aperta".
I coordinatori
E l'obiettivo per Lupi, forte anche dei consensi ottenuti in Abruzzo e Sardegna, è chiaro: "almeno un consigliere regionale, se non due". All'Nh sono stati nominati anche i coordinatori provinciali, in vista delle Regionali: Pino Iannò (Torino); Massimo Gullino (Cuneo); Andrea La Rosa (Alessandria); Marco Carpani (Novara); Paolo Campominosi (Vercelli); Luca Quaglia (Asti); Valerio Novo (Biella) ed Ermanno Savoia (VCO).
Cirio: "Cdx non si unisce in modo aritmetico per vincere le elezioni"
All'appuntamento é intervenuto anche il presidente Alberto Cirio, che sulla coalizione di centrodestra ha commentato: "Chiediamo la fiducia ai piemontesi insieme ad una squadra bella, coesa, che non si riunisce in modo aritmetico per vincere le elezioni, ma si unisce in modo programmatico perché ha fondamentalmente le stesse idee sul futuro". Una piccola frecciata all'indirizzo del campo largo Pd-M5S, che in Piemonte non è riuscito a vedere la luce.