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Scuola e formazione | 25 settembre 2023, 17:33

In Piemonte l’antimafia arriva nelle classi: a scuola iniziano i concorsi di legalità [VIDEO]

L’iniziativa della Regione è rivolta ai giovanissimi: “Sono loro il baluardo contro le mafie”. Fondi anche per contrastare bullismo e cyberbullismo

protocollo legalità

In Piemonte l’antimafia arriva nelle classi: a scuola iniziano i concorsi di legalità

Combattere la criminalità organizzata già a scuola, perché si incominci a parlare di legalità e antimafia in classe. Rivolgendosi agli adulti di domani. 

"Bambini con gli anticorpi contro la criminalità"

E’ questo il senso dell’avvio del protocollo “legalità è cultura”, pensato dall’assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte. “Vogliamo lavorare per fare in modo che i nostri bimbi e ragazzi crescano con adeguati anticorpi rispetto alla criminalità e che contestualmente abbiano chiaro cosa sia la cultura della legalità, del rispetto della divisa. Trasmettere loro il senso di fiducia nei confronti dello Stato, riteniamo sia fondamentale” ha spiegato l’assessore all’Istruzione della Regione Piemonte, Elena Chiorino.

Bando aperto il 16 ottobre

L’ampliamento dell’offerta formativa prevede 50.000 euro per un concorso sulla legalità che permetterà a 10 scuole di ricevere 5.000 euro e di presentare così elaborati multimediali sui temi della legalità e della lotta contro le mafie. Un’opera di prevenzione a tutti gli effetti che prevede anche giornate formative e culturali a Roma, organizzate dal Ministero della Giustizia. Il bando verrà aperto il 16 ottobre e la scadenza è fissata al 1° dicembre: saranno ammesse a partecipare alla selezione le prime 50 istanze in ordine cronologico di arrivo.

Lotta a bullismo e cyberbullismo

Un altro tema importante è poi quello della lotta contro il bullismo e cyberbullismo: 200.000 gli euro previsti per le scuole elementari e medie che avvieranno progetti di prevenzione e di contrasto di questi fenomeni. “Sono una piaga, ma noi vogliamo dare ai docenti e alle famiglie gli strumenti per contrastare questi episodi che troppo spesso sono agli onori delle cronache” ha spiegato Chiorino. 

Per quanto riguarda il bando, la data di apertura è prevista per il 26 settembre e la scadenza della presentazione delle domande è fissata per il 27 ottobre.

Andrea Parisotto

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