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Economia e lavoro | 20 maggio 2018, 07:30

Torna a nuova vita il Forte di San Giovanni di Finalborgo grazie a Formento Restauri

Per gli interventi si è ricorso alla consolidata tecnica di “restauro in quota”, nella quale Formento Restauri rappresenta un’eccellenza assoluta

Torna a nuova vita il Forte di San Giovanni di Finalborgo grazie a Formento Restauri

Formento Restauri, azienda di Finale Ligure specializzata nel settore del restauro in quota, dopo avere effettuato interventi su alcuni tra i più importanti e suggestivi monumenti liguri, in un certo senso “torna a casa”, portando a termine un significativo lavoro manutentivo sul Forte di San Giovanni a Finalborgo.

Questo importante monumento, oggi sotto la guida del Polo Museale della Liguria (MiBACT), è situato ad un’altezza di 50 metri sul livello del mare e fu edificato tra il 1640 e il 1644 per difendere il Marchesato di Finale, all’epoca alleato con gli Spagnoli, dagli attacchi dei Genovesi. Infatti con la sua posizione domina tutta la città, dalle antiche mura del Borgo fino alla costa.

Finale Ligure tra castelli, chiostri e altri edifici di valore storico può vantare un patrimonio monumentale secondo solo a Genova in tutta la Liguria. E proprio recentemente il Comune ha annunciato di voler rilanciare il Forte San Giovanni, esattamente come sta già facendo con la Fortezza di Castelfranco, come “contenitore” di eventi culturali: mostre, concerti, teatro, dibattiti e molto altro.

E proprio in quest’ottica di promozione e valorizzazione si inserisce l’intervento effettuato da Formento Restauri sul castello finalese: i lavori sono iniziati in concomitanza delle prime giornate climaticamente favorevoli tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera e si sono protratti per non più di una settimana. Si erano staccati alcuni pezzi del canale di gronda che raccoglie l’acqua del tetto, che pertanto correndo

lungo la facciata, rischiava di dar vita a fenomeni di erosione sulle pareti esterne; sono stati anche ripuliti gli scarichi dei terrazzi, oltre a essere state ripristinate le canalette distaccate. Sicuramente però la parte di lavoro più significativa è stata quella relativa al ripristino della copertura: alcune lastre in ardesia, materiale particolarmente pregiato, si erano distaccate a causa delle molte giornate di forte vento di quest’inverno. In questa fase è risultata particolarmente significativa la specializzazione di Formento: il restauro in quota. L’azienda finalese, all’avanguardia in questo campo, infatti, dispone di personale altamente specializzato capace di applicare le più moderne tecniche di arrampicata, in condizioni di assoluta sicurezza, unite ovviamente alle migliori competenze in materia di restauro. Formento Restauri rappresenta una vera eccellenza in questo campo, cosa che viene testimoniata anche attraverso il sito internet www.restauroinquota.it

In questo modo si fondono tra loro tutti gli aspetti essenziali del lavoro: la sicurezza del cittadino (prevenendo in modo mirato crolli, cadute di materiali e altri danneggiamenti), la cura della bellezza del monumento, valorizzato nel suo aspetto e riqualificato senza ricorrere ad antiestetici ed ingombranti ponteggi, ed infine il contenimento dei tempi e dei costi, evitando il montaggio e smontaggio di impalcature e andando “dritti al punto”, in modo tale da poter presentare, grazie all’osservazione da vicino, un progetto esatto degli interventi di mantenimento necessari.

Commentano i fratelli Elena e Alberto Formento, titolari di Formento Restauri: “Ogni nostro intervento, in base alla struttura del monumento ed alla sua posizione, fa storia a sé stante e richiede ai nostri tecnici in officina e ai nostri progettisti in ufficio di sviluppare soluzioni ad hoc. Dopodiché, ultimato il lavoro, subentra il percorso di manutenzione programmata, fondamentale, soprattutto in nome della sicurezza e della conservazione, per verificare nel tempo lo stato dell’edificio sottoposto a restauro. Anche in questo caso mettiamo in campo tutte le nostre competenze, perché per restaurare in quota non è sufficiente essere dei provetti free-climber o degli acrobati, ma è indispensabile conoscere il monumento ed aver acquisito un’esperienza lavorativa sul campo, per poterlo monitorare e soprattutto per saper intervenire correttamente.

La nostra azienda è in possesso dell’attestazione di qualificazione S.O.A. per le categorie OG2 (restauro e manutenzione di beni immobili sottoposti a tutela) e OS2-A (restauro superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico e etnoantropologico) e della Certificazione di Qualità ISO 9001:2008.

Siamo molto felici di aver lavorato sul Forte San Giovanni, è un bel segnale di attenzione da parte del Comune di Finale e del Polo Museale della Liguria”.

Per contatti: Formento Restauri – via per Calice – zona industriale – Finale Ligure. Telefono: 019692426. Sito internet: www.formentorestauri.it 

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