Le carriere della transizione ecologica, come prepararsi a cavalcare questo nuovo trend professionale

Se fino a pochi anni fa la sostenibilità era un argomento confinato a report aziendali e campagne di sensibilizzazione, oggi rappresenta un settore in piena espansione professionale. 

La transizione ecologica, d’altra parte, si sta affermando come argomento centrale nell’agenda istituzionale e privata, non solo come volano strategico di efficienza energetica, quanto come esigenza ed emergenza a cui trovare rapidamente risposte concrete.

Questa nuova necessità pubblica sta assumendo il ruolo di vero e proprio motore di occupazione e ricerca costante di figure nuove e molto preparate, nel settore.

Secondo gli ultimi approfondimenti, le aziende hanno un bisogno crescente di professionisti capaci di tradurre principi ESG, obiettivi di neutralità climatica e logiche di economia circolare in azioni concrete. 

In questo senso, stanno prendendo piede professioni come Sustainability Manager, ESG Analyst, piuttosto che Renewable Energy Specialist.

Andando per ordine, il Sustainability Manager si distingue in quanto regista dei processi di sostenibilità dentro le organizzazioni. Coordina strategie, progetti e misurazioni, tenendo insieme esigenze di business e impatti ambientali. È un ruolo che richiede visione sistemica, competenze trasversali e capacità di dialogo con tutte le funzioni aziendali, dalla produzione al marketing.

L’ESG Analyst, invece, lavora su un piano più tecnico-finanziario. 

Questo professionista analizza dati e indicatori per valutare le performance ambientali, sociali e di governance delle aziende. 

È la figura che permette agli investitori di distinguere un’impresa realmente impegnata nella sostenibilità da chi si limita a comunicazioni di facciata. 

La sua competenza è cruciale in un contesto in cui i capitali si muovono sempre più verso progetti a basso impatto ambientale.

Il Renewable Energy Specialist, infine, è l’esperto che progetta, sviluppa e implementa soluzioni energetiche innovative, dalle fonti rinnovabili alle nuove tecnologie di accumulo. 

Una figura ingegneristica e tecnica, che però ha un forte impatto strategico perché consente alle imprese di ridurre costi, emissioni e dipendenze da risorse tradizionali.

Il filo conduttore resta evidente e riguarda la capacità di operare in contesti complessi, tenendo insieme aspetti normativi, economici e sociali. 

Per le imprese, investire in queste nuove professioni si traduce immediatamente in un rinforzo della propria competitività e in una risposta alle richieste di un mercato e di una società sempre più esigenti. 

Per i professionisti, d’altra parte, la sostenibilità rappresenta oggi un settore in grado di offrire prospettive di carriera solide e in costante evoluzione.

A fronte di un simile mercato in crescita, va da sé che formarsi in maniera mirata diventa essenziale. 

Una esigenza che scuole sempre attente e al passo con i trend di mercato, come 24ORE Business School, conoscono bene e a cui tentano di offrire risposte concrete proponendo il Master in Sostenibilità, particolarmente efficace proprio per il rapporto diretto con le imprese partner.

Il valore aggiunto di questo aspetto è duplice. Da un lato, gli studenti hanno l’opportunità di lavorare su progetti reali messi a disposizione dalle aziende, entrando in contatto con problematiche concrete che vanno affrontate con soluzioni pratiche. Dall’altro, si crea un ponte immediato con il mondo del lavoro. Confrontarsi con manager e professionisti del settore, infatti, permette di comprendere le logiche aziendali dall’interno e costruire già durante il percorso un network prezioso.

Per chi ambisce a posizioni come Sustainability Manager o ESG Analyst, ad esempio, poter dialogare direttamente con le imprese che stanno guidando la transizione ecologica è un investimento che accelera l’ingresso nel mercato e rafforza la propria credibilità professionale.

Informazioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le parti. Contenuti riservati a un pubblico maggiorenne.