Ennesimo atto vandalico accaduto in pochi giorni contro la memoria di Peppino Impastato dopo quello alla targa di Largo Sempione a Torino. E' successo ad Alpignano, dove ignoti hanno danneggiato la targa del Giardino intitolato proprio al giornalista e attivista che morì per combattere la mafia, inaugurato l’anno scorso davanti alla Scuola Primaria “A.Gramsci”.
"Coincidenza o noia? - si chiede il sindaco di Alpignano, Steven Palmieri -. Questa mattina ci siamo risvegliati così. Dopo gli eventi occorsi a Torino, questa notte è toccato al nostro giardino intitolato a Peppino Impastato, subire l'atto ignobile.
Ignobile per tutto: per il rispetto della cosa pubblica, per il rispetto dei valori che quel semplice cartello porta con se".
"Valori enormi. Di una battaglia che non si fermerà mai. Perché la legalità passa da tante cose, soprattutto il rispetto per gli altri e degli altri - prosegue Palmieri -. Questa mattina sporgerò denuncia contro ignoti e nel mentre il nostro servizio di manutenzione si adopererà per ripristinare il tutto. Vi ribadisco una cosa: chi l'ha fatto per noia sta sbagliando alla grande e senza giustificazioni. Chi l'ha fatto con altri propositi non l'avrà mai vinta. Ripartiremo da qui e non arretreremo di un centimetro".