Indirizzare il proprio percorso formativo verso professioni che offrono sbocchi reali nel medio e lungo termine è fondamentale. Le aziende oggi sono sempre di più alla ricerca di personale qualificato, con competenze tecniche molto specifiche. Mentre alcuni lavori ormai obsoleti non hanno decisamente più nulla da offrire, altri percorsi professionali offrono interessanti opportunità di impiego da cogliere.
Nel dettaglio, le imprese ricercano professionisti in grado di orientare e sostenere i loro processi produttivi, esperti nell’ambito dell’economia e dell’amministrazione aziendale. Tra i profili più richiesti sul mercato italiano figura quello del contabile. La gestione della contabilità è infatti un’attività cruciale per il business delle imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni.
Le prospettive occupazionali sono pertanto positive, come si evince consultando i numerosissimi annunci di lavoro per contabile pubblicati sulla piattaforma dedicata contabili.it. Il sito, di proprietà dell’agenzia digitale per il lavoro Jobtech, è un valido punto di incontro tra i talenti alla ricerca di un impiego e le aziende o gli studi professionali che hanno necessità di reperire profili contabili.
Oltre a lavorare con contratto di lavoro dipendente, è possibile svolgere la professione di contabile amministrativo anche in regime di libera professione. In entrambi i casi, le possibilità di guadagno sono particolarmente interessanti, specialmente via via che si avanza di carriera. Nel nostro Paese, un addetto alla contabilità percepisce uno stipendio medio di circa 1800 euro al mese (21.450 euro all’anno). Di norma, si parte da un minimo di 1.150 euro mensili (13.650 euro annui) per le posizioni entry level, fino a salire ai 2.725 euro mensili (32.700 euro annui) dei professionisti con maggiore esperienza.
La professione di contabile è molto indicata per chi ha una buona dimestichezza con i numeri e il pensiero analitico. Le principali mansioni includono infatti la tenuta dei libri fiscali e dei registri contabili, la gestione e l’analisi dei bilanci, la redazione di report e resoconti periodici sull’andamento dell’azienda, il monitoraggio delle entrate e delle uscite, la verifica della posizione fiscale delle persone fisiche e giuridiche.
Il lavoro si svolge prevalentemente nei tradizionali orari di ufficio. Tuttavia, possono essere richiesti impegni straordinari in corrispondenza dei picchi di lavoro periodici, come ad esempio in concomitanza della chiusura dell’anno fiscale.














