ELEZIONI REGIONALI
 / Eventi

Eventi | 09 luglio 2019, 15:59

Venaria, i Giardini della Reggia puntano a laurearsi "Parco più bello d'Italia"

L'area attorno alla residenza sabauda è tra i 10 finalisti del concorso 2019

Venaria, i Giardini della Reggia puntano a laurearsi "Parco più bello d'Italia"

Il network del Parco Più Bello annuncia i 10 finalisti del Concorso 2019 e la Venaria Reale può gonfiare il petto di orgoglio. Il comitato scientifico del Premio presenta un nuovo itinerario tra i parchi e i giardini pubblici e privati visitabili d’Italia e tra questi c'è anche l'area dei giardini attorno alla residenza sabauda.

Ai fini dell’assegnazione dei due Premi, (categoria Parco Pubblico, categoria Parco Privato) la Giuria ha valutato i parametri previsti dal regolamento quali l’interesse storico-artistico, l’interesse botanico, lo stato di conservazione, il programma di gestione e manutenzione, nonché i servizi, l’accessibilità e le informazioni offerte all’utenza. E tra i parchi pubblici c'è proprio la Venaria Reale, capolavoro dell’architettura e del paesaggio, un dialogo virtuoso tra insediamenti archeologici e opere contemporanee. Con lei, a contendere la vittoria finale, ecco Villa Manin a Passariano, storico parco all’inglese ottocentesco caratterizzato da un’estesa area a prato circondato da radure, boschetti, laghetti, peschiere, colline artificiali e gruppi scultorei; il Labirinto Borges a Venezia formato da migliaia di piante di bosso e concepito come uno spazio fisico che permette di accedere al mondo fantastico dello scrittore argentino; scendendo in Lazio scopriamo la magnificenza di Parco Villa Gregoriana: uno scenario unico fra templi romani, boschi, sentieri, antiche vestigia e grotte naturali; per finire, in Campania, presentiamo il Giardino della Minerva a Salerno, uno scrigno ricco di storia edificato su terrazzamenti, caso unico nel panorama degli Orti botanici per la ricca catalogazione delle piante secondo una doppia classificazione: terapeutica e morfologica di stampo moderno e linneiano.

Tra i giardini privati, nel cuore della città, riconosciamo uno degli esempi più interessanti di giardino all'italiana, il Giardino Giusti a Verona, un luogo unico e imperdibile, sintesi perfetta di arte, storia e natura, celebrato da molti illustri personaggi; poco lontano, la splendida Isola del Garda, espressione di uno straordinario connubio di natura e architettura che appare incantevole vista dall’acqua e dalla terraferma; sulle splendide colline toscane la Fattoria di Celle è un episodio importante di Arte Ambientale riconosciuta a livello internazionale con una fusione di architettura, scultura, parco, giardini, fontane, e opere d’arte contemporanee; nelle Marche incontriamo Villa Imperiale a Pesaro, una villa suburbana in cui natura e architettura trovano il loro perfetto equilibrio; per finire approdiamo in Sicilia sulle pendici dell’Etna al Parco Paternò del Toscano, un sistema di terrazzamenti dove, con estrema naturalezza, è inserita una grande varietà di palme e di essenze provenienti da tutto il mondo.

Il Concorso “Il Parco più Bello” è un’iniziativa dell’architetto Leandro Mastria, Presidente della Segreteria Organizzativa, con il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero dell’Ambiente, dell'UNESCO, dell’ACI e con l’adesione del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano), e dell’AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio).

Il Comitato Scientifico è composto da sei esperti del settore: Vincenzo Cazzato (presidente, Università del Salento, per anni coordinatore del Comitato ministeriale per lo studio e la conservazione dei giardini storici), Alberta Campitelli (già Dirigente dell’Ufficio Ville e Parchi Storici della Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma), Marcello Fagiolo (già Presidente del Comitato nazionale per lo studio e la conservazione dei giardini storici), Ines Romitti (architetto paesaggista AIAPP-IFLA), Luigi Zangheri (già Presidente del Comitato scientifico internazionale per i paesaggi culturali ICOMOS-IFLA), Margherita Azzi Visentini (Politecnico di Milano).

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium