Il Collegno Basket entra ufficialmente nel mondo del Progetto Reyer, il polo cestistico veneziano che punta all’eccellenza degli atleti. Un accordo sportivo che vuole essere anche un riconoscimento del lavoro svolto fino ad ora nel settore giovanile, portando così a 29 il numero totale delle società aderenti. Un’opportunità che dà il via alla collaborazione al di fuori del territorio metropolitano, ma che soprattutto apre le porte alla condivisione di diverse esperienze. Nei prossimi mesi, infatti, il programma prevede scambi tecnici per gli allenatori, la partecipazione di un coach Reyer nel prossimo camp di specializzazione, collaborazioni nel settore marketing, ma non solo, perché verrà organizzata una training summer league con inviti alle partite di serie A per gli atleti del Collegno.
“Sono felicissimo dell’accordo con l’Umana Reyer – commenta il presidente Massimo Pianotti – che è tra le società che lavorano meglio nel panorama italiano del settore giovanile. Per noi lavorare con chi è ai vertici del movimento è un onore, ma anche un dovere: crediamo che il settore giovanile sia la base di ogni società. Questa collaborazione ci aiuterà ulteriormente a capire i nostri limiti e garantirà ai nostri atleti possibilità e orizzonti più alti per il proprio sviluppo tecnico, fisico ed atletico. Per una società come la nostra è importante migliorare continuamente il programma di crescita dei ragazzi perché l’obiettivo è poi quello di portarli in prima squadra: imparare dall’Umana Reyer sarà molto utile e stimolante”.
Diana Tassone