"Il Partito Democratico sostiene di aver appreso “solo dai giornali” il tracollo finanziario di ICI S.p.A., una delle imprese principali impegnate nel prolungamento della metropolitana. Una sorpresa difficile da comprendere. Ricordiamo che Infra.To, responsabile dell’opera, è una società totalmente controllata dal Comune di Torino, amministrato dal PD", attaccano gli esponenti del M5S di Collegno e Rivoli.
Appare quantomeno curioso che chi governa la città e nomina i vertici della stazione appaltante dichiari oggi stupore per una crisi aziendale che difficilmente può essere esplosa all’improvviso. Colpisce inoltre che nel Consiglio Comunale congiunto di gennaio 2025 — convocato dallo stesso PD e con la presenza di Infra.To — a nostra memoria non sia stato mai paventato alcun problema di liquidità inerente le società in appalto, nonostante oggi sembri emergere che le criticità fossero note da mesi - aggiungono i pentastellati - Questo apre interrogativi sul funzionamento degli organi di controllo e sulla capacità di monitorare i flussi economici dell’appalto e dei subappalti".
"Auspichiamo un nuovo Consiglio Comunale congiunto, aperto ai cittadini, per chiarire con trasparenza la situazione e fornire un quadro chiaro delle conseguenze che ricadranno sui territori", è la richiesta che arriva dal Movimento 5 Stelle.





