Si sono svolte venerdì 27 e sabato 28 le due giornate dedicate alla prevenzione delle patologie cardiovascolari promosse dal Comune di Val della Torre, gli “Amici del Cuore” e della Fondazione Un Passo Insieme che ha messo a disposizione la propria sede come ambulatorio.
La Fondazione Un Passo Insieme ONLUS nasce nel 2006 per portare avanti progetti propri nati dalla spinta e dalla conoscenza dei suoi soci fondatori con lo scopo di aiutare i diversamente abili a raggiungere la propria autonomia e favorirne l’inclusione sociale. Le attività svolte all’interno della Fondazione sono finalizzate ad individuare nelle persone affette da disabilità i loro i punti di forza su cui agire per superare le difficoltà motorie e cognitive e fare emergere le loro capacità operative. Parallelamente partecipa a molte attività sociali e sportive ed organizza incontri e dibattiti presso la propria sede, nonché giornate dedicate alla prevenzione della salute aperte a tutti.
All’incontro informativo di venerdì sono seguite le visite di prevenzione il sabato: il Dr. Zanchi ha effettuato le visite cardiologiche ed il Dr. Liboni ha eseguito l’ecodoppler alla carotide e la visita neurologica. Infine, il Dr. Arduini ha effettuato uno screening neuropsicologico della percezione dello stato di salute.
Le due giornate di prevenzione hanno visto una pronta risposta della popolazione che ha partecipato numerosa. Le giornate della prevenzione della salute sono tra gli obiettivi primari dell’amministrazione comunale valtorrese. L’assessore alla Sanità e Salute, Laura Testa, ha redatto un programma annuale che quest’anno, ad esempio, ha approfondito la prevenzione del tumore al seno e della sordità e solitudine sociale.
“Fin da quando mi è stato affidato l’incarico di assessore alla Salute, ho voluto puntare molto sulla prevenzione” commenta Laura Testa. “Lavorando in ambito sanitario, credo che effettuare dei periodici screening sia fondamentale per diagnosticare alcune patologie. L’esito molto favorevole delle due giornate – conclude l’assessore – e quelle effettuate in precedenza ci stimola ad organizzare nuovi incontri. Abbiamo in programma di dedicare una giornata sulle malattie gastrointestinali”.