/ Sanità

Sanità | 09 dicembre 2025, 14:24

Al Pronto soccorso di Rivoli arriva la broncoscopia d'urgenza

Il nuovo progetto si colloca in continuità con l’implementazione del Trauma Team

Al Pronto soccorso dell'ospedale di Rivoli la broncoscopia d'urgenza

Al Pronto soccorso dell'ospedale di Rivoli la broncoscopia d'urgenza

La Medicina e Chirurgia di Accettazione e Urgenza – MeCAU dell’Ospedale di Rivoli amplia la propria offerta assistenziale introducendo la broncoscopia d’urgenza, un servizio dedicato a migliorare la gestione clinica dei pazienti critici con patologie che coinvolgono il tratto bronchiale.

La broncoscopia d’urgenza è un esame diagnostico–terapeutico che ha un ruolo fondamentale nel trattamento del paziente in condizioni acute. La procedura consente, da un lato, di effettuare rapidamente la disostruzione dei bronchi, garantendo la stabilizzazione delle vie aeree; dall’altro, permette il prelievo di materiale endobronchiale per una diagnosi colturale tempestiva e accurata, rendendo possibile l’impostazione immediata di una terapia antibiotica mirata. L’attivazione del servizio assume particolare rilievo anche dal punto di vista logistico, poiché permette al paziente di essere seguito sul posto, evitando il trasferimento in altri ospedali, prima indispensabile.

Il nuovo progetto si colloca in continuità con il percorso di sviluppo avviato un anno e mezzo fa con l’implementazione del Trauma Team, che, grazie alla collaborazione con altri specialisti dell’ospedale, ha già permesso di ottimizzare la gestione del paziente politraumatizzato che accede al Pronto Soccorso.

Per l’introduzione della broncoscopia, il personale medico, infermieristico e OSS della MeCAU di Rivoli, struttura diretta da Paola Molino, ha seguito un percorso formativo dedicato, fino a raggiungere la piena autonomia nell’esecuzione della procedura. Altri professionisti stanno proseguendo un programma strutturato di formazione, che porterà ad estendere la competenza necessaria progressivamente all’intero gruppo.

La recente apertura di 4 posti letto di Terapia Subintensiva (TSI) ha consentito inoltre di identificare il setting ideale per l’esecuzione ed il monitoraggio pre e post-procedurale, criterio fondamentale per la gestione ottimale del paziente critico con insufficienza respiratoria.

Nei primi sei mesi di attività sono state eseguite 21 broncoscopie d’urgenza, che hanno consentito di orientare rapidamente la terapia antibiotica e di migliorare l’esito clinico dei pazienti, con un impatto positivo sull’efficienza del percorso assistenziale.

“Disporre della broncoscopia d’urgenza direttamente al DEA di Rivoli” sottolinea Giovanni La Valle, Direttore Generale ASLTO3 “significa ridurre i tempi di intervento, migliorare la precisione diagnostica e aumentare l’efficacia delle terapie. È un risultato che testimonia il constante impegno dell’Azienda e dei suoi professionisti nel miglioramento continuo dei servizi al cittadino.”

La rilevanza di questa nuova competenza nell’ambito della Medicina di Emergenza-Urgenza è stata confermata anche in sede nazionale: l’esperienza è stata infatti presentata da Federico Vanoni, Medico della S.C. MeCAU di Rivoli, al Congresso Nazionale di Area Critica, tenutosi pochi giorni fa a Roma.

Il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Rivoli è un DEA di I livello. Conta circa 60.000 passaggi ogni anno (59.544 nel 2024, con proiezioni sovrapponibili per l’anno in corso), di cui circa 20% codici arancioni e 3,2% codici rossi. I ricoveri in TSI dall’apertura dei 4 posti letto sono stati 420.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium