Grazie a Mangébin turisti e cittadini di Torino e provincia potranno gustare i piatti tipici della tradizione piemontese per tutto l'anno. Il progetto ideato da Città di Torino, Ascom, Confesercenti e Turismo Torino e provincia e supportato dalla Camera di commercio di Torino porta la cultura enogastronomica della Regione nei ristoranti aderenti. Nel circuito Mangébin, almeno il 60% del menù proviene dalla tradizione piemontese e sono cucinati con ingredienti locali. Lo stesso vale per il vino, di cui un ulteriore 10% dovrà provenire proprio dalla provincia di Torino.
Il progetto ha il supporto creativo di MDAComunicazione, il cui titolare Marco D'Angeli non nasconde l'orgoglio di essere parte di Mangébin. "Ci occupiamo di comunicazione dei territori da oltre trent'anni - ha dichiarato - in questo caso quando parli di cucina piemontese è come giocare in Champions, l'importanza è questa. Devo dire che l'intuizione di Camera di commercio, Confesercenti, Ascom, Turismo Torino e della Città di racchiudere sotto un marchio, un sistema della ristorazione tipica in questo caso Torino e provincia, è stato molto importante. Per noi è stato un onore perché stiamo parlando di una delle più rinomate cucine europee e fare parte di questo progetto dal punto di vista creativo è stato sicuramente molto stimolante".
"È molto difficile comunicare la cultura enogastronomica - ha continuato D'Angeli - perché si è fatto tanto parlare e si vedono tante immagini sui nostri cellulari di prodotti gastronomici, poi in realtà è un mix di diffusioni di esperienze, passaparola e credibilità che si ha in comunicazione. Il Piemonte ha una radice di prodotti tipici molto forte e contiamo che questa cosa possa essere l'arma vincente anche per noi che ci occuperemo di comunicazione".