/ Attualità

Attualità | 28 novembre 2022, 13:10

Collegno, l'associazione "Cercando Fabrizio e..." premia i vincitori della VIII edizione del concorso letterario

Appuntamento sabato 3 dicembre dalle ore 16.30 al Teatro Arpino

foto di archivio

L'associazione "Cercando Fabrizio e..." premia i vincitori del concorso letterario

Dopo tanto attendere, ecco finalmente la data della premiazione dei vincitori del premio letterario “Caro Fabrizio, ti racconto e se domani”: sabato 3 dicembre alle ore 16.30 al Teatro Arpino, a Collegno (Via Bussoleno, 50), si svolgerà la cerimonia di premiazione organizzata dall’“Associazione Cercando Fabrizio e…”.

In quell’occasione verranno letti stralci e mostrate immagini dei racconti vincitori, scritti e illustrati, che hanno partecipato all’ottava edizione dell’importante concorso letterario. Alla serata parteciperanno concorrenti che arriveranno da tutta Italia: dalla provincia di Catanzaro a quella di Bergamo.  Presente poi un’intera scolaresca di Collegno, autrice dell’emozionante racconto “Il cielo dei desideri”. Probabile, ma ancora da confermare, un saluto video del sindaco di Assisi Stefania Proietti. 

Questi i nomi dei vincitori nelle tre categorie previste dal concorso letterario (qui per la classifica completa): 

Classifica Junior: "A Fabrizio", Marco Spinosa, Istituto Comprensivo Principe Amedeo (Gaeta – LT) 
Classifica Senior: "Quando un nome", Giuseppina Sella, Villarbasse (TO) 
Classifica illustrati: "Melodia", Kristina Galasso, IIS G. Dalmasso di Pianezza (TO) 

Durante l’evento verranno lette dei brevi testi tratti  dal libro “Il falco e l’altalena – La storia di una madre per un figlio scomparso” con l’accompagnamento musicale a cura  dell’Agamus di Grugliasco. Nel pomeriggio, che sicuramente sarà contrassegnato da grandi emozioni, si brinderà ai 37 anni di Fabrizio Catalano e verrà presentata la nuova edizione, la nona, del concorso letterario. A condurre l’evento ci sarà Clara Maria Vercelli.  

Evento già SOLD OUT.  

Caterina Migliazza, presidente dell’Associazione “Cercando Fabrizio e…”, parla così di questa nuova edizione del concorso letterario: “In tutti questi anni, racconto dopo racconto, storia dopo storia, ho capito davvero quanto scrivere possa essere un gesto potente. Mette in comunicazione a più livelli, non solo persone diverse tra loro, ma anche se stessi. Scrivere è un atto terapeutico, cura le ferite, aiuta a creare empatia e solidarietà. Quello che si sta concludendo è stato un anno difficile, per certi versi anche più di quello precedente. È stato per tanti un anno difficile e lo si capisce perfettamente leggendo i racconti dei più giovani: le storie che sono arrivate sono state forti e intrise di disagio. Un segnale che non possiamo permetterci di ignorare. Un’occasione di riflessione da non disperdere”. Migliazza sempre sulla forza della scrittura e del racconto dice: “Scrivere e raccontare permette di combattere concretamente l’oblio e l’indifferenza, due tra i più grandi nemici di chi si trova implicato in un dramma come il non sapere cosa sia successo a una persona cara e amata. Il senso ultimo di questo concorso letterario è proprio quello di portare conforto e speranza. Sono 17 anni senza Fabrizio e non avrei mai pensato di sopravvivere tanto a lungo: leggere, però, della sua presenza nei racconti dei partecipanti è un balsamo per il cuore. Sentire così forte la speranza di molti per un uso possibile ritorno rende tutto più dolce ed è un dono per me inestimabile”.  

 
Durante la serata di premiazione il 3 dicembre è previsto anche un momento informativo in cui verranno presentati gli ultimi dati pubblicati dal Ministero dell’Interno sul fenomeno delle persone scomparse. Così sempre la presidente di Cercando Fabrizio e…: “È nostro desiderio informare e sensibilizzare sul dramma delle scomparse, cercando anche di condividere con tutti i nostri amici quali possono essere le eventuali azioni e le strategie di supporto in quei terribili casi”. Sempre Migliazza poi chiude: “Mi auguro nella prossima edizione di tornare a girare scuole e presenziare a eventi come facevo in passato. È una pratica che mi piace sia perché mi permette di dare impulso a questo concorso letterario a cui davvero tengo tantissimo, ma anche di fare capire come attraverso la scrittura si possa coltivare speranza ed esorcizzare la paura e il pessimismo che ci circonda”. 

L’Associazione Cercando Fabrizio e… sin dalla sua nascita, da quando Fabrizio è sparito ad Assisi, dove frequentava il secondo anno di un corso di musicoterapia, si propone di continuare le ricerche di Fabrizio Catalano, e di tutte le altre persone scomparse. L’Associazione sostiene e dà voce ai familiari di chi non si trova più, per contrastare l’oblio e l’indifferenza, per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, al fine di ottenere collaborazione, sostegno, strumenti normativi e operativi adeguati. Secondo il dato più aggiornato contenuto nella relazione del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, in Italia, dal 1° gennaio 1974 al 30 giugno 2022, sono 72.442 le persone italiane e straniere ancora da rintracciare e 974 sono i corpi non identificati.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium