In Piemonte nel 2021 la speranza di vita alla nascita per le donne è maggiore se confrontata con quella degli uomini: 84,8 contro 80,1 anni, mentre la salute mentale delle donne è peggiore se confrontata con quella degli uomini, con l'indice rispettivamente a 64,5 e 69,3, che segna quindi un un gap di genere di 4,8 punti in meno per le donne.
I dati di uno studio condotto da Ires
Sono due dei dieci numeri che l'Istituto di ricerche economico sociali del Piemonte, l'Ires, ha pubblicato di recente. Si tratta di un lavoro di ricerca per fare il punto sulla salute della popolazione piemontese di genere.
Punti che, secondo Ires, "evidenziano situazioni differenti a seconda delle diverse prospettive di analisi: aspettativa di vita e di buona salute, stili di vita e comportamenti legati alla prevenzione e alla promozione della salute, opportunità di accesso ai servizi sanitari e possibilità di carriera all'interno di questi e infine cosa prevede il Pnrr in questo ambito".
Il giudizio sui medici di famiglia
Altri numeri spiegano che nel 2020 dei 65.535 utenti dei Servizi di salute mentale, nel 2020, in Piemonte, il 56% era di sesso femminile, mentre la percentuale di persone che esprimono soddisfazione per il loro medico di famiglia è più alta tra le donne rispetto agli uomini (80,1% contro il 78,7%).