E’ scontro sulle assunzioni dei medici e degli infermieri tra l’assessore alla Sanità Luigi Icardi e il Partito Democratico. Dopo le accuse del gruppo dem, che aveva presentato dati che certificavano un trend negativo in termini di assunzioni, non si è fatta attendere la risposta dell’assessore, che ha smentito a sua volta la ricostruzione fatta da chi siede nei banchi dell’opposizione.
“I dati vanno letti in modo corretto: non si è tenuto conto delle oltre 5.000 assunzioni a tempo determinato del Covid, delle 1.137 stabilizzazioni previste” ha attaccato Icardi. L’assessore si è poi difeso, ricordando il contesto che ha fortemente limitato nuovi ingressi: “Abbiamo dovuto fare assunzioni a tempo determinato perché in pandemia non era possibile fare i concorsi”.
“I dati del Pd? Vanno letti correttamente: con numeri alla mano, dimostrerò che la realtà non è quella da loro rappresentata”, ha concluso Icardi.
Dati del Pd vanno letti correttamente: con i dati in mano dimostrerò che la realtà non è quella da loro rappresentata.