Domani arriva la “scatola nera” in Piemonte, che permetterà anche ai veicoli superinquinanti di circolare, ponendo però un limite di chilometri da percorrere. Dal 30 luglio sarà infatti a disposizione Move-In, che punta a salvare le auto fuori legge dalla rottamazione o dallo stop obbligato per sei mesi all'anno.
Un sistema già attivo da un anno in Lombardia e che permetterà, come spiega l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati, di diminuire fino “al 10% l’emissione di inquinanti in atmosfera”. “Inoltre a –prosegue- questa importante misura si aggiungerà ad ottobre il bando rottamazione veicoli commerciali per le partita iva con il doppio delle risorse utilizzate nel precedente. Saranno infatti 6 milioni”.
Da domani si potrà aderire invece, su base volontaria, al servizio. La black box sarà utilizzabile solo per "fronteggiare" i blocchi stagionali, quelli in vigore da ottobre a marzo, e non per le limitazioni di emergenza che scattano quando si accende il semaforo arancione, rosso e viola, per il troppo inquinamento.
I chilometri saranno rilevati su tutti i tipi di strade del Comune, tutti i giorni dell’anno (quindi festivi compresi), 24 ore su 24. Raggiunto il tetto massimo di quelli assegnati, il veicolo non potrà più circolare nelle aree soggette a limitazioni fino al termine dell’anno di adesione al servizio. Per controllare i chilometri residui si può scaricare una app oppure collegarsi al sito web.
I costi del Move-In sono stabiliti da ciascun operatore, per un massimo di 50 euro annui per il primo anno di adesione (30 per l’installazione della black-box e 20 per la fornitura del servizio annuale). A seguire sarà di circa 20 euro all’anno.
Dopo la registrazione, occorre contattare l’operatore TSP selezionato in fase di adesione per installare la “scatola nera” e successivamente attendere la comunicazione dell’avvenuta attivazione del servizio.