Distanti, ma pur sempre vicini. È questo il significato di gemellaggio così come lo hanno interpretato le città di Collegno, Gaiba e Rocchetta Sant’Antonio.
I chilometri di distanza non intaccano i rapporti, ma servono a riallacciare relazioni che aiutano e stimolano il confronto e le discussioni per il bene comune. Ed è così che si sono trovate queste tre città gemellate, che insieme hanno voluto parlare della situazione pandemica in corso e di come ripartire, confrontandosi su azioni e decisioni da mettere in campo.
Un incontro che è avvenuto tramite diretta Facebook e a cui hanno partecipato tutti i primi cittadini. Ad accompagnare il sindaco collegnese Francesco Casciano, c’erano infatti anche il suo vice Antonio Garruto e la presidente del consiglio del gemellaggio Maura Bulgarelli.
A rappresentare Gaiba ci ha invece pensato il sindaco Nicola Zanca, che insieme ai membri della sua giunta si è confrontato anche con Pompeo Circiello, sindaco di Rocchetta Sant’Antonio e i membri del suo consiglio comunale. Un incontro e occasione di confronto tra le realtà territoriali per comprendere in che modo le istituzioni locali hanno sostenuto i cittadini, che è iniziato anche nel ricordo di Ottorino Cirella, cittadino di Collegno nato a Gaiba, presidente dell’ANPI scomparso lo scorso febbraio.
“È un momento complicato - ha affermato il sindaco Francesco Casciano - Mai come oggi c’è bisogno di alleanza fra le parti. Per ripartire dobbiamo essere uniti”.