Politica - 19 gennaio 2020, 14:58

Pd:"Disponibili a sederci ad un tavolo per tutela dei minori, ma prima Caucino ritiri o sospenda "Allontanamento zero”

Ravetti, Furia e Canalis:"Proporremo assunzioni, stabilizzazione dei contratti precari, potenziamento dei fondi educativi territoriali nelle aree montane, campagne informative"

"Il PD è disponibile a sedersi ad un tavolo insieme alla destra per migliorare il sistema di tutela dei minori in Piemonte". Ad annunciarlo sono il capogruppo regionale dem Domenico Ravetti, il segretario e la vicesegretaria regionali del Pd Paolo Furia e Monica Canalis.

"A questo tavolo -spiegano - proporremo: assunzioni di assistenti sociali, educatori, psicologi e medici, per potenziare i servizi sociali e sanitari che oggi sono sotto organico; stabilizzazione dei contratti precari; maggiore integrazione socio sanitaria per intervenire in modo più efficace sui casi di genitori con gravi problemi psichici e di dipendenze; potenziamento dei fondi educativi territoriali nelle aree montane e rurali, dove il numero di allontanamenti è superiore a quello delle aree urbanizzate; campagne informative per coinvolgere e formare nuove famiglie affidatarie e tutelare il diritto del minore a crescere in una famiglia, piuttosto che in una struttura".

"Prima, però, - precisano Ravetti, Furia e Canalis - chiediamo che l’assessore Caucino ritiri o sospenda il suo disegno di legge regionale "Allontanamento zero", che non contiene nulla di tutto ciò, e in più presenta profili di incostituzionalità. Siamo disponibili ad un'alleanza per i minori ma solo dopo aver sgombrato il campo dalla demagogia che ispira l’impianto della legge e da convinzioni che ci portano indietro di almeno 50 anni nel dibattito culturale sulla tutela dei minori, come la prevalenza dei legami di sangue o del diritto dell’adulto su quello del minore".

"Il testo va ritirato o sospeso. Solo dopo saremo disponibili a sederci a un tavolo" concludono gli esponenti del Pd.

comunicato stampa