Oggi in aula l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta ha risposto all’interrogazione urgente del Capogruppo di LeU Marco Grimaldi sul futuro del Poliambulatorio di Alpignano.
A fine giugno 2017, il gruppo LeU si era recato in sopralluogo al Poliambulatorio per verificarne lo stato, dopo una raccolta firme di cittadini che chiedevano di ripristinare i servizi cancellati e adeguare i locali fatiscenti. Il sopralluogo ha evidenziato numerosi problemi strutturali: stanze piccole, mancanza di sale d’attesa, pavimentazioni da rifare, barriere architettoniche, infiltrazioni. Mancanze che rendono l’edificio non più idoneo per ospitare i servizi evolutisi negli anni, ma il cui adeguamento avrebbe richiesto spese superiori a 300mila euro.
I consiglieri Grimaldi e Accossato hanno pertanto chiesto di trovare una soluzione entro l’autunno. La Direzione di ASLTO3, l’assessore alla Sanità e il Comune si sono orientati verso la ricerca di altri immobili in cui collocare il servizio, così è emersa la possibilità di utilizzare il vicino Movicentro, una struttura recente e attrezzata.
“Dopo il sopralluogo del Direttore e del Sindaco di Alpignano al Movicentro non abbiamo più avuto notizie, per questo abbiamo voluto sapere se il Comune avesse disposto gli atti per la concessione dei locali” – dichiarano Grimaldi e Accossato. – “Stando alla risposta dell’Assessore Saitta, la decisione è presa, si tratta solo di attendere un incontro del Sindaco con RFI e l’adeguamento dell’immobile a cura dell’ASL. Ci auguriamo che il Sindaco assuma in fretta gli atti amministrativi necessari, perché il territorio non può essere privato del servizio sanitario pubblico”.