Blitz nella notte da parte dei militanti di CasaPound che hanno apposto, in maniera simbolica, i sigilli alla scuola elementare ‘De Amicis’ situata in Piazza Vittorio Veneto a Venaria Reale.
Matteo Rossino, responsabile provinciale di CasaPound, e Gaetano Cuttaia militante venariese spiegano le ragioni della protesta: ”l’ultimo piano è pericolante, ci sono infiltrazioni pericolose sia per la tenuta della struttura che per il fiorire di funghi e muffe che possono nuocere gravemente alla salute degli studenti. La giunta comunale aveva promesso lavori di ristrutturazione, la ‘fine lavori’ era prevista prima dell’inizio dell’anno scolastico, ma ovviamente le promesse sono state disattese e gli alunni continuano ad essere in serio pericolo proprio nel luogo in cui dovrebbero essere più tutelati. Continueremo a monitorare gli sviluppi, siamo sicuri che, grazie alla nostra azione, in breve tempo, la scuola tornerà agibile e sicura”.
“A Venaria molte persone si stanno avvicinando a CasaPound, molte famiglie ci chiamano per avvisarci di problemi, alcuni dei quali molto seri come una scuola elementare fatiscente” - aggiunge Marco Racca, coordinatore regionale del movimento - “Questo è un tema che mi sta molto a cuore, sono padre anche io e mai vorrei che mio figlio fosse in pericolo tra i banchi di scuola, sono e siamo determinati a far risolvere il problema al più presto, la sicurezza dei nostri figli è imprescindibile”.