Educazione alla cittadinanza oltre a matematica e italiano: anche Collegno aderisce

Anche Collegno entra a far parte dei comuni che aderiscono all'iniziativa promossa dall'ANCI, che punta ad introdurre l'educazione alla cittadinanza nelle scuole come materia autonoma. "L'educazione dei cittadini è presupposto indispensabile per lo sviluppo civile, sociale ed economico della società  - ha dichiarato il sindaco Francesco Casciano -. E' giunta l'ora che nella scuola si seguano percorsi per rafforzare il senso di convivenza responsabile e forti relazioni di comunità". La proposta di legge di iniziativa popolare, infatti, prevede l'insegnamento alle generazioni di domani di principi importanti per il rispetto della comunità  in ogni suo aspetto, con lo studio del principio di eguaglianza, dell'educazione alla legalità, ambientale, digitale, alimentare e della costituzione, al fine di responsabilizzare i futuri cittadini al rispetto della città, del bene comune e delle regole di buona convivenza.

"Spesso gli amministratori devono gestire a posteriori situazioni generate dallo scarso senso di responsabilità  di alcuni cittadini con ricadute negative su tutta la comunità  che si trova a farne le spese - ha spiegato la consigliera Giovanna Scarlata, membro del gruppo di lavoro Anci Urban Health -, sia in qualità  della vita, sia perché a volte risorse finanziarie che sarebbero state destinate ad altro scopo devono essere impiegate per riparare al danno di alcuni comportamenti incivili".

Sarà possibile firmare la proposta di legge presso l'ufficio elettorale del comune e in piazza Torello, presso l'apposito stand, sabato 4 agosto e il 1 e 29 settembre dalle 10 alle 12.